1 lo scostamento dal prezzario Dei o dagli altri possibili riferimenti è poco giustificabile, anche se magari per il momento i Sal sono a posto ma il saldo è a rischio; conviene cercare di trattare con l’impresa o con il general contractor per ridurlo alle giuste misure, rideterminando quindi il contratto d’appalto, che va approvato nuovamente in un’assemblea condominiale;

2 – tutto è ragionevolmente nei limiti e quindi condòmini e amministratore possono stare tranquilli.

Il discorso, prudenzialmente, dovrebbe però riguardare anche il superbonus, se vi siano zone opache nel preventivo.

La grande rinuncia

Se i lavori non sono ancora partiti gli esiti delle verifiche possono ancora condurre a un ripensamento. Ma questo, considerando che probabilmente una serie di…

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