Sull’acquisto e la cessione dei crediti per gli interventi edilizi la magistratura accende un faro. All’ombra dei bonus varati dal Governo si è sviluppato un presunto «meccanismo» di frode su cui ora stanno facendo luce i nuclei territoriali della Guardia di finanza, delegati a indagare su forme di riciclaggio di denaro sporco e truffe aggravate ai danni dello Stato.
L’innesco sono le segnalazioni dell’agenzia delle Entrate, mentre le informative di polizia giudiziaria stanno arricchendo una serie di fascicoli aperti in diverse procure della Repubblica italiane.
Lo stesso direttore dell’Agenzia, Ernesto Maria Ruffini, in un’intervista al Sole 24 Ore ha fatto riferimento a frodi già accertate per oltre 800 milioni di euro sui 12,7…
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